Sei curioso di scoprire i principali trucchi messi in campo da una web agency italiana per far decollare il business online delle aziende? Sei nel posto giusto! All’interno di questo articolo ti descriveremo, per linee generali, come fare per muovere i primi passi nel digital marketing.
Ormai non ci sono realtà aziendali che non si debbano relazionare, per un motivo o per l’altro, con il web. Sia che si tratti dell’acquisto online di prodotti che, magari, della vendita di servizi, il rapporto con la rete è diventato un passaggio essenziale. E lo stesso vale per la sponsorizzazione di un’impresa.
Ma come farlo nel modo giusto? Per essere cioè produttivi ed ottenere dei risultati concreti? Continua a leggere per scoprirlo!
1# Definisci la tua strategia di digital marketing
Il primo passo che una web agency italiana compie per introdurre un’azienda nel mercato digitale – o anche solo per sponsorizzarla – è analizzare tale realtà aziendale e studiare un’apposita strategia di marketing online. Azzardare mosse a caso, strategie improvvisate senza nemmeno analizzare il background dell’azienda, le sue problematiche e i suoi punti di forza, sarebbe impensabile. Poi, ovviamente è necessario fissare degli obiettivi, dei goals, dei punti di arrivo.
Le strategie da mettere in campo per raggiungere i goals prefissi possono essere davvero molteplici e per metterle in pratica ci si potrà servire di diversi mezzi. Il marketing online è in continua evoluzione e crescita e mette a disposizione diversi scenari.
Tu hai già idea di quale sia il tuo obiettivo? Ad esempio, vuoi raggiungere un numero maggiore di clienti nella tua zona? O preferisci espandere il tuo raggio d’azione in un territorio più ampio? O, magari, intendi comunicare le nuove competenze che la tua azienda vuole mettere a disposizione dei suoi clienti?
In base a questi quesiti potrai orientare la tua strategia e quindi il tuo funnel di vendita, letteralmente un “imbuto” (immaginario) – fatto di diversi step – che guiderà la tua strategia fino all’implementazione delle vendite.
Non è così complicato, basta soltanto affidarsi alle persone giuste o affinare le tue competenze di marketing, se hai tanto tanto tempo a disposizione.
#2 Sai cos’è il social media marketing?
Oggi tutti, o quasi, utilizzano almeno un social. E per questo motivo i social sono diventati un importante strumento anche per le aziende che vogliono introdursi nel mercato online. Per sponsorizzarsi, per fidelizzare vecchi clienti e farsi conoscere da nuove persone. Per tutto questo i social possono essere dei validi alleati.
Ma esistono tanti social: quale sarà quello migliore? In realtà non esiste un social che sia migliore di un altro, si tratta di capire qual’è quello più adatto alle tue esigenze. E soprattutto, quello che ti permetterà di comunicare con il tuo target di riferimento. Con il pubblico, cioè, a cui la tua azienda desidera avvicinarsi, quello con cui vuoi relazionarti. Oppure, per dirla ancora meglio, il pubblico che meglio saprà apprezzare i prodotti e servizi che la tua azienda offre.
Facciamo una rapida panoramica su quali sono i social più diffusi oggi.
Anche se tra i fruitori di Facebook ci sono molti under 35, la piattaforma è usata quotidianamente anche da persone di età compresa fra i 35 e 65 anni.
Instagram ha un pubblico più giovane di quello di Facebook. Una gran parte degli utenti, più della metà, ha dichiarato infatti di avere meno di 35 anni. Il 14 per cento circa delle persone che generalmente utilizzano questo social, inoltre, è composto da donne di età compresa fra i 18 e i 24 anni.
LinkedIn nasce come social rivolto al mondo del lavoro. Per questo motivo, l’età media degli utenti è fra i 25 e i 34 anni. Fra questi, il 56,3% sono uomini mentre il 43,7% sono donne.
Un terzo degli utenti su Pinterest ha tra i 25 e i 34 anni ed è di sesso femminile (il 28,5% sono donne). Gli uomini che usano Pinterest sono solo il 7,1%, mentre il 3,3% non ha specificato il suo genere. Questo social è diffuso soprattutto negli Stati Uniti.
TikTok
Questo social ha registrato una rapidissima diffusione in Italia, specie in questi ultimi anni. Attualmente, solo nel nostro Paese, ci sono 8,9 milioni di utenti che si servono di TikTok – oltre 800 milioni di persone se ragioniamo a livello mondiale. Ad usare TikTok è sprevalentemente la Generazione Z: si pensi che i due terzi degli utenti ha meno di 18 anni ed è di sesso femminile.
YouTube
Il pubblico che usufruisce di YouTube è prevalentemente di tipo maschile e la fascia di età di riferimento è la più ampia tra quelle dei social: il target va dai 16 ai 45 anni.
Per ognuno di questi social c’è una strategia di social media marketing specifica – in realtà molto più di una – da mettere in campo. Una strategia che deve essere poi adeguata alla tua azienda, come detto in precedenza. Certo, se sei intenzionato a farti conoscere su LinkedIn postare dei video di gattini non sarà funzionale. Anzi, ti danneggerà e ti renderà poco credibile. Il discorso cambia se quello stesso video lo posti su TikTok, ad esempio.
Adesso hai le idee un po’ più chiare? Ci sarebbero davvero tante – ma tante – cose da aggiungere. Ti abbiamo dato solo alcune nozioni, un piccolo assaggio di quanto il marketing online può offrire. Se vuoi saperne di più puoi però continuare a seguire il nostro blog, che aggiorniamo costantemente con le ultime novità sul marketing online e offline.
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