Scroll Top
Viale Aventino, 79 - 00153 Roma

Smartphones, Smart People!

Smartphones, Smart People!

E’ nato prima l’uovo o la gallina?

A differenza del dilemma dell’uovo e della gallina in questo caso una risposta c’è, è sufficiente guardare le date ufficiali: il primato spetta alle app. Bastano due nomi e due date: Facebook, 2004, e iPhone, 2007. Più le app migliorano (aggiungendo funzionalità, sviluppando nuovi servizi, diventando sempre più veloci ed efficaci) più tempo passiamo incollati ai nostri smartphone per sfruttare tutte le potenzialità che ci offrono.

News

McDomicilio’s?

McDonald’s sta adeguando il suo concetto di fast food alle più salutiste tendenze del momento. Questo cambiamento, irreversibile benché lento agli occhi di molti, verrà presto completato con il lancio di una app per ordinare e pagare il proprio cibo usando lo smartphone (almeno stando alle dichiarazioni che il colosso ha rilasciato al sito americano Business Insider). McDonald’s è in ritardo: Starbucks, ad esempio, ha lanciato la sua già da qualche anno. La app avrà il suo battesimo a inizio 2017 negli Stati Uniti e nei mercati collaterali come Australia, Canada, Francia e Regno Unito; nel 2018, si prevede che tra i 20.000 e i 25.000 ristoranti McDonald’s avranno l’opportunità di usufruire della app, in tutto il mondo, Italia compresa. I benefici sembrano allettanti: i tempi di attesa sarebbero notevolmente ridotti per i clienti, mentre lo staff avrebbe maggiori opportunità per curare meglio i menu, le ordinazioni, oltre che una fila decisamente più snella nel ristorante.

Il supermercato di Amazon

Si chiama Amazon Pantry il servizio lanciato dal gigante dell’e-commerce anche in Italia per quanti vogliono fare la spesa da casa. Riservato agli utenti di Amazon Prime, Pantry permette di acquistare quasi ogni genere di prodotti alimentari, purché in scatola, a prezzi bassi. Dal latte ai cereali, ai condimenti alla pasta, dal cibo per animali ai prodotti per la cura per la persona, Pantry permette di riempire un carrello virtuale – che corrisponde alla scatola usata per la consegna – che può contenere merce per un massimo di 20 kg o un volume di 110 litri. Le consegne avvengono entro due o tre giorni, in base alla distanza dai magazzini di Amazon. Insieme al supermercato online debutta anche il servizio “iscriviti e risparmia” che permette di indicare un prodotto e la frequenza con la quale esso dovrà essere consegnato: sottoscrivendo questo sistema si può ottenere uno sconto sino al 10%, e non ci sono costi di spedizione. Quest’ultimo servizio è aperto a tutti, e può essere disattivato in qualsiasi momento.

Smartphone pieghevole nel 2017

Sono anni che Samsung cerca il modo di realizzare uno smartphone pieghevole, e l’ultimo brevetto richiesto dall’azienda coreana mostra come l’obiettivo sia sempre più vicino. I piani originali prevedevano entro la fine del 2016 il lancio del Galaxy X, un modello in grado di chiudersi come i vecchi telefonini a conchiglia ma senza l’utilizzo di cerniere che separano lo schermo dalla tastiera. Invece il Galaxy X è dotato di uno schermo non più rigido ma flessibile, che può essere piegato su sé stesso, seppur non completamente: a smartphone chiuso resta un piccolo spazio nelle vicinanze della piega. Le difficoltà che lo sviluppo di un simile progetto comporta hanno costretto Samsung a rimandare il lancio del Galaxy X ad un momento imprecisato del 2017. Gli schermi pieghevoli non sono più un sogno fantascientifico, eppure rappresentano soltanto una parte del problema: anche tutti gli altri componenti (dai chip alle batterie) devono essere in grado di seguire i movimenti. Oltre alla capacità di piegarsi, lo smartphone descritto dal brevetto dispone anche di uno «schermo secondario» che si attiva quando il telefono è ripiegato su sé stesso: in tal modo è possibile consultare le notifiche senza dover riaprire il terminale.

Facebook, arrivano le offerte di lavoro

Fino a oggi, la competizione tra Facebook e LinkedIn si svolgeva lungo una linea di divisione piuttosto precisa: il primo serve per tenersi in contatto con gli amici e per le frivolezze; il secondo invece è più serio e ha una vocazione professionale e lavorativa. Ora però Facebook ha deciso di invadere il territorio del nemico. Sta infatti lavorando su una nuova funzionalità – chiamata Jobs – che permetta agli amministratori delle pagine business di far pubblicità alle ricerche di lavoro, e anche di ricevere candidature. Un tipico annuncio avrà un pulsante “apply now”, alla pressione del quale apparirà una form già in parte precompilata con i dati provenienti dal profilo dell’utente. Un messaggio inviato tramite Facebook Messenger notificherà infine al gestore della pagina l’invio di una nuova form completa. Oltre a inserire le offerte nella scheda Jobs, le aziende potranno pagare Facebook perché detti annunci appaiano alle persone potenzialmente interessate, inseriti nel loro news feed. Tutto ciò per LinkedIn è un problema potenzialmente abbastanza serio, dato che la maggior parte degli introiti di questo social network deriva per l’appunto dagli annunci di lavoro, inseriti a pagamento.

La webcam col distributore di croccantini per cani

Furbo” è una videocamera controllabile da remoto, ideata per poter osservare il cane rimasto solo a casa. Questa però è soltanto la funzione base. La parte interessante arriva quando si scopre che Furbo è dotato di altoparlante e microfono per permettere di comunicare con il proprio animale ed è anche in grado di inviare notifiche al padrone quando rileva che il cane sta abbaiando. C’è di più: dispone anche di un distributore, azionabile da remoto, che consente di elargire biscottini.

Carta igienica finita? Premi il bottone e mettila subito nel carrello

Quante volte abbiamo maledetto la nostra pigrizia di qualche giorno prima, quando ci siamo accorti che il tubetto stava per finire, ma non avevamo nessuna voglia di uscire per andare al supermercato o di piazzare un post-it in cucina. Nasce Amazon “Dash Button“. Si tratta di un semplice bottone: basta premerlo e nel nostro carrello Amazon apparirà magicamente la ricarica del prodotto desiderato. Si configura e gestisce tramite smartphone e funziona ovunque sia disponibile una connessione Wi-Fi. L’uso che ha in mente Amazon è quello di posizionare il bottone nel punto in cui generalmente si utilizza il prodotto in questione, per premerlo non appena ci si accorge che esso sta per finire. Visivamente il bottone restituisce un feedback in merito allo stato dell’acquisto: l’indicatore diventa verde se l’ordine è avvenuto, o rosso se l’ordine non è stato effettuato. Ogni pulsante ha un costo di 4,99€, ma la cifra viene scontata totalmente sul primo ordine effettuato.

Autismo: app per diagnosi precoce

I genitori potrebbero utilizzare la tecnologia, direttamente da casa, per capire se c’è necessità di un esame clinico più approfondito. Una app per smartphone capace di rilevare, in meno di un minuto, segni potenzialmente riconducibili a quelli dei disturbi dello spettro autistico nei bambini di età inferiore ai 2 anni. A idearla sono stati i ricercatori dell’Università di Buffalo, secondo cui la app potrebbe aiutare la diagnosi precoce di questi disturbi dello sviluppo, favorendo quindi prima l’accesso ai trattamenti. In particolare, la app permette di tracciare il movimento degli occhi per determinare se un bambino mostra sintomi che sarebbe meglio indagare più a fondo perché possibili campanelli di disturbo dello spettro autistico. Il team di Cho ha condotto uno studio con 32 bambini di età compresa tra 2 a 10, metà con diagnosi di autismo e l’altra metà di controllo, ai quali sono state mostrate immagini di scene sociali. Lo scopo era quello di tracciare i movimenti oculari dei bambini, osservando eventuali differenze tra i bambini con diagnosi di autismo e no. Nel 93,96% dei casi la app – ancora solo un prototipo, in fase di studio, vista anche la ridotta numerosità del campione – è riuscita con successo a identificare i bambini con disturbo.

Instabook, lo Shazam dei libri

State ricercando un libro, vi ricordate alcuni estratti ma non il titolo? Volete sapere a quale opera appartiene la vostra citazione preferita? La risposta sul vostro smartphone, grazie a “Instabook“, una nuova applicazione che permette di trovare facilmente un libro a partire da una citazione. La ricerca può avvenire in due modi, digitanto il testo nell’apposito campo di ricerca, o tramite voce, utilizzando il microfono del dispositivo. Ogni libro ha una scheda dedicata, la quale offre informazioni utili su prezzo, rating e canali di acquisto, nonchè una breve descrizione dello stesso. L’app è gratuita.

App contro n-App

In tutti i maggiori mercati internazionali continuano ad aumentare i servizi che permettono il pagamento mobile. Le soluzioni di mobile payment continuano ad aumentare in maniera esponenziale in tutto il mondo. E’ quanto emerge da un documento pubblicato dalla GFT, azienda per i servizi del settore finanziario, nel quale si delineano le linee dello sviluppo del settore del mobile payment a livello internazionale. Il mobile payment viene realizzato quasi ovunque ormai, grazie al forte sviluppo del settore tecnologico, in primis degli smartphone. Proprio i produttori dei telefonini ad alta tecnologia cercano sempre più di portare, assieme a compagnie di internet di ogni parte del mondo, i clienti ad utilizzare proprio il pagamento in mobilità. Dall’indagine si scopre come tre consumatori su quattro porrebbero la loro fiducia su di un’applicazione realizzata dalla propria banca per il pagamento piuttosto che da un esterno provider internet. Con l’introduzione dei sensori per il riconoscimento delle impronte digitali sugli smartphone di ultima generazione è stato possibile fare passi da gigante proprio nel mondo dei pagamenti.

La prova definitiva

Un’app per fare meno fila allo sportello. Il dg Caio: “Digitale essenziale”. Poste Italiane ha presentato i progetti per la digitalizzazione, un investimento da 300 milioni tra il 2015 e il 2020, che passa anche per un’app. “Non siamo qui a fare gadget ma a ridisegnare i progetti industriali e rendere la vita piu’ semplice ai nostri clienti”. E’ quanto ha detto Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane, in occasione di una tavola rotonda sul processo di digitalizzazione del gruppo, sul quale verranno investiti 300 milioni nel periodo 2015-2020. “In tutti i nostri business e’ diventato essenziale il digitale”.”Sono molto soddisfatto della strada fatta, sono fiducioso, stiamo andando nella giusta direzione e il fatto di avere milioni di clienti che hanno scaricato e, soprattutto usano, la app e’ incoraggiante”. I numeri sui tre canali digitali (web, app e social) sembrano giustificare questo cambiamento: 8,4 milioni di visitatori medi al mese e oltre 9 milioni di download dell’app. Su Facebook si registrano 296.000 like,  su Twitter 84.000 follower.

Quali sono per un’azienda i vantaggi di avere un’app?

Quante volte ti è capitato di ascoltare la frase “Scarica la nostra app per…”? Tante volte e se ci fai caso succede sempre più spesso. Il mercato delle app è in forte crescita, essenzialmente perché offrono una migliore esperienza all’utente e una maggiore fruibilità dei contenuti. Visibilità attraverso la pubblicazione dell’app negli store e la sua condivisione sui social, entrata in un mercato, quello mobile, che cresce 4 volte più velocemente di quello web. L’app offre al cliente la possibilità di interagire in tempo reale, sfogliando cataloghi, immagini, consultando articoli e condividendo contenuti e di inviare comunicazioni e fare promozioni al cliente. Ci si differenzia dalla concorrenza e si acquisisce nuova clientela, ampliando l’offerta al cliente, acquisendo capacità che prima non si avevano, come ad esempio effettuare consegne a domicilio grazie ai nostri corrieri, gli Shapper Go.

L’app aziendale è uno strumento necessario per qualsiasi business. Ha un bassissimo investimento ed una massima resa. Noi abbiamo sviluppato la prima app centro commerciale al mondo, Shapper, contenente qualsiasi prodotto e servizio di cui un utente potrebbe aver bisogno. In più, non come Amazon (2 giorni), te lo portiamo a casa in soli 29 minuti, impossibile fare di meglio, i più veloci sul mercato. Sali a bordo!

Accedi

Registrati

Reimposta la password

Inserisci il tuo nome utente o l'indirizzo email, riceverai un link per reimpostare la password via email.