
Uno dei modelli più famosi del Funnel Marketing è quello AIDA. L’acronimo si riferisce alle quattro fasi del funnel, cioè:
- Awareness (o Attention),
- Interest,
- Desire,
- Action.
Questo modello è stato ideato da Elias St. Elmo Lewis nel lontano 1898, anche se è diventato famoso circa sessanta anni dopo. Ed ancora oggi viene utilizzato come strategia di marketing di successo. Ma ora scendiamo nel dettaglio, definendo prima di tutto la parola “funnel” e poi analizzando le quattro fasi del modello AIDA.
Che cos’è il Funnel Marketing e perché viene usato oggi?
Funnel è un termine inglese che significa “imbuto“. Il funnel marketing è quella branca del marketing che si dedica allo studio di un percorso di vendita immaginariamente a forma di imbuto. È una sorta di piramide ribaltata, che ha come risultato finale, appunto, la vendita. Oggi viene usato molto nel marketing online, in quanto aiuta a trasformare gli utenti interessati ad un marchio in nuovi clienti di un’azienda. È fondamentale avere un piano di azione completo ed efficace perché in rete circolano tante informazioni e se una Piccola Impresa non ha una strategia concreta e ben definita non riesce a farsi spazio. Il rischio dell’invisibilità è davvero enorme: il web è un’arma a doppio taglio, ti può dare tanto ma anche toglierti tanto. Bisogna essere abili a fare confluire la marea verso di noi, sfruttandola a nostro piacimento. Ma ora passiamo al modello AIDA.
1. A come AWARENESS o ATTENTION
In italiano traduciamo questa fase semplicemente con il termine “Attenzione”. In pratica è il momento in cui un’azienda deve richiamare l’attenzione degli utenti, che ne sono davvero tanti. Per questo è la parte più ampia dell’imbuto, la parte iniziale del funnel di marketing. In che maniera si può attrarre l’attenzione di un utente? Generalmente lo si fa offrendo la soluzione ad un problema comune ad un target di persone. Infatti oggi spesso si parla più che di modello AIDA di “PAIDA” (dove la P sta proprio per individuazione del problema). Nella fase Attention generalmente le aziende offrono al pubblico una serie di informazioni per aiutarlo a trovare una soluzione al proprio problema. In questo modo si acquisisce la fiducia dell’utente, catturando la sua attenzione.
2. I come INTEREST
Generare interesse è il secondo step del percorso di vendita. Se in precedenza hai cominciato il processo di fidelizzazione dell’utente, ora devi comunicargli che la tua azienda è una realtà seria, la migliore del settore. Quella che può davvero aiutarlo a risolvere il suo problema. Per ergerti a realtà qualificata del settore, devi quindi generare interesse offrendo gratuitamente contenuti di qualità. Informazioni. Ad esempio un ebook o alcune video lezioni. In cambio di queste informazioni puoi chiedere il contatto dell’utente. Generalmente un contatto email sul quale inviare le info.
3. D come DESIRE
In questa fase devi generare il desiderio dei tuoi prodotti. È una delle fasi più delicate. Qui puoi indicare quali sono i vantaggi esclusivi del tuo brand. Magari puoi fare un’offerta lancio imperdibile. Uno sconto per i primi 100 che acquistano il prodotto o servizio. O semplicemente uno sconto di benvenuto. Cose del genere. Devi fare desiderare il tuo prodotto piuttosto che quello di altri. Farti preferire.
4. A come ACTION
È finalmente giunto il momento dell’azione. Dell’acquisto. È la fase avviene la scrematura tra utenti e clienti effettivi. Coloro che realmente acquisiranno quanto stai vendendo, perché non hanno più alcun dubbio sul valore del tuo marchio e sul prodotto in vendita. Fai in modo che l’acquisto sia semplice ed intuitivo. Privilegia percorsi brevi e veloci: basta un bottone che permette di completare l’acquisto. Giungi dritto al punto, senza troppi giri di parole: è il momento di riscuotere! Tutto chiaro? E adesso che conosci tutte le fasi di uno dei funnel più utilizzati per al mondo… non ti resta che metterle in pratica. Sei pronto? Buona fortuna! PS. Se hai bisogno di un’azienda fidata che opera nel settore della comunicazione e pubblicità da diversi anni, puoi chiederci un preventivo gratuito.