
La 11° edizione dell’evento “E-Commerce Italia” si è tenuta il 3 maggio a Milano, presso la camera di commercio industria artigianato e agricoltura. Cos’è, di cosa parla e cosa ci dobbiamo fare……
Cos’è “E-Commerce in Italia 2017”?
La ricerca effettuata da Casaleggio Associati è lo studio del mercato e-commerce italiano dal punto di vista dei numeri, dei trend e delle strategie adottate dai principali operatori del mercato. Dal 2007 la ricerca ed il convegno “E-commerce in Italia” realizzati da Casaleggio Associati rappresentano un importante appuntamento di networking e aggiornamento per gli operatori del commercio elettronico in Italia, con un’ampia copertura da parte dei media di settore.
Di cosa parla “E-Commerce in Italia”?
Trend
Balza subito agli occhi come il trend sia crescente. Sono molto ben visibili e quindi è molto facile individuare le 2 forti accelerate che hanno impresso il ritmo crescente. La prima nel 2008, che potremmo in effetti pacificamente identificare come la vera e compiuta adozione dell’e-commerce in Italia (il primo evento E-commerce Italia si tenne nel 2007). La seconda, partita nel 2014, è ancora in corso. L’onda non si è ancora rotta. La scelta è quindi, affogare o cavalcare?
Settori
Lo so lo so. Ma no, quell’icona purtroppo non c’entra nulla con gli scacchi. Se non che anch’essi rientrano facendo buon viso a cattivo gioco nella categoria “tempo libero”… Comunque anche questo grafico parla da solo. Ben il 74% del fatturato generato dalle attività di vendita on-line se lo sono accaparrato 2 settori: “turismo” e “tempo libero”. E tutti gli altri? Calma, stanno per esplodere…..
Marketing
Questo grafico a torta, utilissimo per chi come me si occupa di marketing, illustra la suddivisione del budget destinato alle attività di marketing spalmandolo su diversi canali. Dunque, fermo restando che al centro di questa suddivisione ci devono essere sempre il target di riferimento ed il mercato in cui si opera, ci sono alcune profittevoli strategie invece trasversali. La prima è pesare bene gli investimenti in canali tradizionali, ad esempio la TV, perché difficilmente “tracciabili”. Intendo dire che è complesso, se non impossibile, anche solo un banalissimo calcolo del ROI. Ad esempio, come potremmo sapere se un cliente che avesse appena acquistato lo abbia fatto dopo aver visto un spot su canale 5? Utilizzando Google Adwords o Facebook Ads invece sapremmo tutto di lui, informazioni super utili per la configurazione delle future campagne e per l’ottimizzazione delle presenti. Tra l’altro in un precedente articolo parlo proprio delle potenzialità di Facebook Ads! Dagli un’occhiata qui.
Mobile
Anche qui abbiamo la scoperta dell’acqua calda. Sta crescendo il mobile…ma secondo voi gli autori dello studio hanno mai preso la metropolitana? A me capita ogni tanto e da ANNI non vedo che le nuche dei miei compagni di viaggio. Per non parlare di chi, 1 macchina su 2, manda messaggi vocali sul Grande Raccordo Anulare la mattina…e dallo studio sembra che saranno anche di più, sempre di più!
Social Media
Nell’articolo che cito nel punto relativo al Marketing, parlo esplicitamente di come i social siano ormai degli e-commerce mascherati da tuoi amici. Amici? Certo. Questo è il ruolo dei social, abbattere le differenze tra entità fisica ed entità digitale. Si parla ad un’azienda come si parla ad un amico…non vi è differenza sui social! Chi sarà mai il principe dei social? No, non Tinder…
Cosa farne di “E-Commerce Italia 2017”
Lo studio è davvero molto utile per tutti. Può essere letto su diversi livelli, sia quindi da chi è del settore, sia da semplici appassionati della materia. Prolution consiglia di analizzarlo bene. Certo, per sfruttare a pieno tutte le occasioni che si paventano dal forte trend crescente bisogna essere degli esperti. Non è facile trovare la giusta via tra ROI, Marketing mix, efficientamento di campagne attraverso software o piattaforme dedicate, mobile…anche chi ha studiato questi aspetti e ci lavora ogni giorno si scontra con una realtà frenetica e che cambia quasi ogni giorno. I fatti però parlano chiaro e forte. Gli investimenti nell’e-commerce stanno aumentando perché oggettivamente è un business che sta “tirando” parecchio. La domanda che rimane e ripropongo è quindi…affogare o cavalcare? Proviamo a cavalcare? Prolution Group